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Visualizzazione dei post da giugno, 2013

TASSA ISCRIZIONE CAMERA COMMERCIO

Soggetti tenuti al pagamento Sono tenute al pagamento del diritto annuale tutte le imprese iscritte o annotate nel Registro delle Imprese e tutti i soggetti iscritti nel Repertorio delle notizie Economiche e Amministrative (REA) alla data del 1° Gennaio 2013, ovvero nel corso dell'anno o frazione di esso. Sono soggette al pagamento del diritto annuale anche le società che risultano in liquidazione, nonchè le società che, pur avendo cessato l'attività, non hanno effettuato la cancellazione dal Registro delle Imprese.

PROROGA INCENTIVI RISTRUTTURAZIONI ED ENERGIA

Prorogato il bonus per gli interventi relativi alla riqualificazione energetica viene portato al 65% e la detrazione del 50% vale sia per la ristrutturazione degli immobili che per gli arredi degli stessi immobili oggetto di intervento. In più una nuova agevolazione, accessibile fino al 30 giugno 2014, consentirà di incassare un bonus fiscale del 65% per gli interventi di risparmio energetico eseguiti sull'intero edificio

I MAGGIORI CONTROLLI FAVORISCONO L'EVASIONE

La Corte dei conti boccia lo spesometro: «Fa aumentare gli acquisti in “nero” Alcune misure di lotta all'evasione fiscale, come lo 'spesometro', con il quale vengono registrate tutte le operazioni verso i consumatori finali di importo pari o superiore a 3.600 euro, comportano alcuni «rischi», tra i quali «effetti negativi sui consumi» o, «peggio», l'aumento della «propensione ad effettuare acquisti di beni e servizi in nero». Lo rileva la Corte dei Conti.

SEMPRE MENO SOLDI DALLE BANCHE

Nel 2012 44 miliardi in meno dalle banche alle imprese. In Italia "il finanziamento alle imprese da parte delle banche si è contratto di 44 miliardi nel 2012". Lo rileva un rapporto di Standard & Poor's che prevede un crescente ricorso delle imprese al mercato obbligazionario per compensare la stretta creditizia da parte delle banche.

LA CASA NON POTRA' ESSERE PIU' PIGNORATA

Equitalia è tenuta ad adattarsi alla profonda crisi economica che sta attraversando l’Italia, e non può fare altro che cambiare “pelle” mostrandosi meno rigida nella riscossione dei debiti. Giunge infatti il sì unanime da parte di tutte le forze politiche della Commissione Finanza della Camera alla risoluzione, presieduta da Daniele Capezzone, che impegna il Governo a far sì che Equitalia addolcisca i metodi di riscossione.