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Visualizzazione dei post da gennaio, 2014

Con la TARI aumenta del 600% la tassa rifiuti: salasso per le imprese

Con il passaggio alla TARI, la componente rifiuti della IUC, nel 2014 ci sarà un "salasso" per le imprese dei servizi e del terziario. Picchi per alcune tipologie commerciali fino a +627%. Dall'analisi delle maggiorazioni su 6 grandi regioni - Lombardia, Piemonte, Toscana, Lazio, Puglia, Sicilia - emerge un incremento medio dei costi del 302%. Confcommercio ha effettuato un'analisi delle maggiorazioni tariffarie su un campione di sei grandi regioni: Lombardia, Piemonte, Toscana, Lazio, Puglia e Sicilia. Dall'indagine emerge la pesante incidenza di questo tributo sulle attività economiche in questi settori con un incremento medio dei costi pari al 302%. Per alcune tipologie commerciali, in particolare, gli aumenti saranno ancora più salati, come nel caso dei negozi di ortofrutta, pescherie, fiori e piante (+627%), delle discoteche (+568%), dei ristoranti e pizzerie (+548%).

ROTTAMAZIONE DEI RUOLI ANCHE PER LE MULTE STRADALI

Arriva da Equitalia la conferma che la definizione agevolata delle cartelle si applica anche alle multe stradali. Restano invece esclusi i contributi richiesti dagli enti previdenziali. Si paga entro il 28 febbraio prossimo. Secondo la legge di Stabilità 2014, entro il 28 febbraio si possono pagare cartelle e avvisi esecutivi senza interessi di mora e interessi per ritardata iscrizione a ruolo, per le somme affidate in riscossione entro il 31 ottobre 2013. I cittadini interessati dovranno attivarsi per valutare la loro situazione e scegliere se aderire, ma in caso di dubbi è sempre opportuno chiedere chiarimenti agli sportelli di Equitalia. Rientrano nell’agevolazione le entrate erariali come l’IRPEF e l’IVA e, limitatamente agli interessi di mora, anche le entrate non erariali come il bollo dell’auto e le multe per violazione al Codice della strada elevate da Comuni e Prefetture. (Equitalia, comunicato stampa 23 gennaio 2014)

Omesso versamento IVA: dolo escluso se la crisi dell’impresa è manifesta

La Corte di Cassazione pare aprire un po’ le porte alla crisi dell’impresa come causa di esclusione dell’elemento psicologico del reato di omesso versamento dell’IVA. Ove il contribuente-imprenditore dimostri che l’omesso versamento non sia dipeso da una sua scelta, evidentemente potrà andare esente da responsabilità. Per fare ciò, occorrerà documentare che la crisi economica e di liquidità dell’impresa sia effettivamente in atto, in maniera specifica e motivata. Cassazione penale Sentenza, Sez. III, 21/01/2014, n. 2614

Interessi legali 2014

La misura del saggio degli interessi legali - che si applica ai rapporti tra cittadino e Stato, in primis alle pendenze fiscali, e ai contratti in cui non è stato stabilito un interesse diverso tra le parti - è fissata all’1% in ragione d’anno, con decorrenza dal 1° gennaio 2014.

PMI laziali: incentivi per l'adozione di nuove strumentazioni e metodologie ICT

Pubblicato il bando “ICT per tutti” della Regione Lazio cofinanziato con 10 milioni di fondi del POR 2007-2013, finalizzato ad incentivare l’adozione di prodotti e servizi informatici innovativi, basati sull’utilizzo di Internet e che rispondano a reali bisogni delle PMI aumentandone l’efficienza e la produttività. Determinazione Lazio 09/12/2013, n. G03766, BUR 17/12/2013, n. 103