In vista della prossima del modello 730 o dell`UNICO della possibilità di risparmiare imposte con l’inserimento di tutti gli oneri detraibili e deducibili.
Di seguito quindi un sintetico riepilogo dei principali oneri detraibili o deducibili dall`IRPEF
Innanzitutto è opportuno ricordare che possono essere detratti o dedotti anche gli oneri sostenuti nell`interesse di familiari e componenti della famiglia fiscalmente a carico (sono da considerarsi fiscalmente a carico chi ha posseduto nel 2014 un reddito fino a 2.840,51). Sono da considerarsi familiari a carico, anche se non conviventi con il contribuente, il coniuge (non legalmente ed effettivamente separato) e figli (senza alcun limite di eta').
Tutti gli “altri familiari” come:
a. il coniuge legalmente ed effettivamente separato
b. i discendenti dei figli
c. i genitori (compresi quelli naturali e quelli adottivi)
d. i fratelli e le sorelle (anche unilaterali)
e. i nonni e le nonne
f. i generi, le nuore, il suocero e la suocera
vengono considerati fiscalmente a carico solo se conviventi con il contribuente.
Sono deducibili dal reddito IRPEF le seguenti spese.
Contributi previdenziali ed assistenziali versati alla gestione della forma pensionistica obbligatoria d`appartenenza
Contributi e premi per forme pensionistiche complementari e individuali; l`importo deducibile non può essere superiore al 12% del reddito complessivo e, comunque, a euro 5.164,57
Contributi previdenziali ed assistenziali versati per gli addetti ai servizi domestici ed all`assistenza personale o familiare (es. colf, baby-sitter e assistenti delle persone anziane), per la parte a carico del datore di lavoro, fino all`importo massimo di euro 1.549,37
erogazioni liberali a favore di istituzioni religiose; ciascuna erogazione è deducibile fino ad un importo di euro 1.032,91
assegni periodici corrisposti al coniuge, anche se residente all`estero, ad esclusione di quelli destinati al mantenimento dei figli, in conseguenza di separazione legale ed effettiva o di scioglimento o annullamento o di cessazione degli effetti civili del matrimonio nella misura in cui risultino da provvedimento dell’autorità giudiziaria
spese mediche e di assistenza specifica per persone con disabilità sostenute anche nell`interesse dei familiari anche se non a carico fiscalmente
erogazioni liberali a favore delle organizzazioni non governative
erogazioni liberali a favore di organizzazioni non lucrative di utilità sociale, di associazioni di promozione sociale e di alcune fondazioni e associazioni riconosciute erogazioni liberali a favore di università, enti di ricerca ed enti parco
investimenti in start-up
E` detraibile dall`imposta IRPEF il 19% delle seguenti spese sostenute dal contribuente nell`interesse proprio o, in alcuni casi, dei familiari fiscalmente a carico:
Spese sanitarie
Spese sanitarie per familiari non a carico
Spese sanitarie per portatori di handicap
Spese per veicoli per i portatori di handicap
Spese per l`acquisto di cani guida
Interessi per mutui ipotecari per acquisto abitazione principale
Interessi per mutui ipotecari per acquisto altri immobili
Interessi per mutui contratti nel 1997 per recupero edilizio
Interessi per mutui ipotecari per costruzione abitazione principale
Interessi per prestiti o mutui agrari
Assicurazioni sulla vita, gli infortuni, l’invalidità e non autosufficienza
Spese per istruzione
Spese funebri
Erogazioni liberali ai partiti politici
Erogazioni liberali alle ONLUS
Erogazioni liberali alle società ed associazioni sportive dilettantistiche
Erogazioni liberali alle società di mutuo soccorso
Erogazioni liberali a favore delle associazioni di promozione sociale
Erogazioni liberali a favore della società di cultura Biennale di Venezia
Spese relative a beni soggetti a regime vincolistico
Erogazioni liberali per attività culturali ed artistiche
Erogazioni liberali a favore di enti operanti nello spettacolo
Erogazioni liberali a favore di fondazioni operanti nel settore musicale
Spese veterinarie
Spese sostenute per servizi di interpretariato dai soggetti riconosciuti sordomuti
Cosa importante da ricordar, anche se con percentuali variabili (36%, 41%, 50%, 65%), sono le detrazioni per le spese sostenute per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio e boschivo.
Le limitazioni all’uso del denaro contante Dott. Piero Pozzana Commercialista in Roma Limiti Al fine di assicurare la prevenzione dell’utilizzo del sistema finanziario a scopo di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo, il decreto legge n. 201/2011 aveva abbassato la soglia massima per l’utilizzo del denaro contante e dei titoli al portatore da 2.500 a 999,99 euro, con decorrenza dal 6 dicembre 2011; successivamente, con la Legge di Stabilità 2016 al comma 898 convertita in Legge del 28/12/2015 numero 208, il limite è stato riportato ad euro 2999,99. A partire dal 2008 la normativa in materia di utilizzo del denaro contante ha apportato subito frequenti modifiche ai limiti degli importi, i quali vengono riassunti nello schema sottostante: Iscrizioni nelle università locali, 2005 Periodo Limite Riferimenti 1991 29/04/2008 12.500,00 L. 197/1991 30/04/2008 24/06/2008 5.000,00
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